17 commenti su “ELTON JOHN…

  1. LA COM VA A FARE IL PICNIC di PASQUETTA

    I comini avevano ricevuto per posta raccomandata ( tanto per non uscire dal clichè italiano dove si procede solo per
    raccomandazione )un avviso di convocazione .

    “I signori Comini sono invitati a presentarsi LUNEDì prossimo venturo al raduno che si terrà

    nel seguente luogo :

    latitudine : 10° nord

    longitudine : 2° est

    altezza sul mare : 1750m

    Si consiglia ai partecipanti un abbigliamento consono ( quello dei Boy Scout andrebbe benissimo) . Specificazione : bambini vestiti da cretini , guidati da un cretino vestito da
    bambino !
    Inoltre dovranno portarsi le cibarie , un sacco a pelo , le pelli di foca ( escluse le pellicce)
    le racchette , una torcia a vento e se possibile un pitale ( per le emergenze ). Sono ammessi
    anche cani, gatti, pappagalli , uccelli di ogni genere ed anche bambini e nonne ( purchè di
    età inferiore ai trent”anni ).”

    FINE MESSAGGIO .

    Le reazioni furono le più disparate e disperate :

    La povera Ely fece il giro di tutte le agenzie di viaggio di Firenze ,per avere indicazioni precise,
    ma ricevette coordinate che andavano dalla terra del Fuoco , all”Antartide : Disperata,
    si chiuse in casa , aprì una carta geografica e vi sovrappose un pendolino ( come mortadella nella famosa seduta spiritica per via Gradoli ). Il pendolino diede segnali inequivocabili
    su Roma e partì subito per la capitale :

    Jenny si appiccicò al suo microscopio ma una mosca su un vetrino le ispirò la costiera amalfitana,
    per cui , caricati tutti i bagagli sulla sua limousine , partì a razzo per Napoli!

    Anna , che la sapeva lunga , fece l”autostop , verso una direzione qualsiasi , tanto era convinta
    che prima o poi avrebbe incontrato i suoi compagni.

    Ma il peggio capitò al povero Ben che , sicuro delle sue intenzioni , dopo aver preso un traghetto
    ( infatti non si fidava del ponte sullo stretto) , si imbarcò per il deserto del Sahara , che tanto gli
    ricordava la sua Isola perduta ( la com da Lui preferita ).

    Riusciranno i nostri eroi a ricongiungersi al cretino che li doveva guidare ? mah ……..qualcuno provvederà !

    LO SAPRETE ALLA PROSSIMA PUNTATA …………….segue . Piero

    • …Mi ricorda vagamente LOST…ma spero che abbia un finale migliore…e che tutti si riuniscano da vivi…aspetto con ansia il seguito…hi hi hi !!!
      Un abbraccio d’amicizia
      da Caterina

      • La com al picnic : arrivano i gitanti

        Il vecchio cretino nel beneaugurante pian dei morti ,che dopo

        questa gita sarà rinominato pian dei rifiuti, aspettava da

        giorni l’arrivo dei picnicanti . Per meglio scrutare la strada

        che saliva dal fondo valle ,il nostro non faceva che salire e

        scendere da un pino ( nonostante la sciatalgia ) tanto che i
        contadini della vicina fattoria lo avevano soprannaminato la

        vecchia pazza vedetta lombarda !

        Finalmente un giorno apparve all’inizio dela strada una nuvoletta

        di polvere che quando si fece più vicina lasciava scorgere fiamme

        altissime alla base .Che cosa era mai ? Il capo scout mise a fuoco

        ( cioè inforcò gli occhiali ) e chi intravide ? Ma la povera

        Brubel che si trascinava carponi nela terra , con i piedi fumanti

        negli scarponi troppo stretti : che Iddio la benedica ( cosa non

        farebbe mai la nostra gestrice pe ramicizia? ).

        Piero le corse incontro ( si fa per dire ! ), l’afferrò ela

        scaraventò nelle freddissime acque del ruscello , che scorreva

        festoso ai lati del prato fiorito .Il fuoco si estinse in una
        nuvola di vapore ,ma i suoi poveri piedi erano violacei ,così

        che ,non avendo altre medicine , Piero ,incurante delle sue
        proteste le fece un impacco con il letame della fattoria !

        Poco dopo comparve all’orizzonte la bella Jenny,che

        si trascinava al guinzaglio il povero Gian, travestito da

        San Bernardo.Portava una pagnotta di pane ed una botte di wiskey

        . Baci ed abbracci , ma non mancarono le osservazioni irriguardose

        tipo ” ma che ce ne facciamo di tutto questo pane !

        Un potente ululato di clacson annunciò l’arrivo della limousine

        di Ely ed Marina: ma ad un km dalla meta la lunghissima

        auto non riuscì a completare una stretta curva , così che i

        quattro furono costretti ad intervenire con iloro coltelli da

        picnic, tagliando in due la carrozzeria !

        Su un camello esausto ( tanto che aveva perso una emme )

        avanzava piano piano il buon Maestrale che ululava più del

        suo ronzino peri bruciori del suo augusto Di Dietro!

        A fondovalle comparvero anche tutti i silenti che volevano

        mangiare : si tenne una riunione per decidere sulla loro sorte ,

        ma quì la parola torna ai nostri amati coautori ( Boh ?)………

        Piero

  2. ….Se ieri mi faceva pensare vagamente a LOST…oggi mi riporta piacevolmente ad ALAN FORD…Ah,mitici MAGNUS e BUNKER…bei tempi quelli…Che la faticosissima gita continui…un abbraccio d’amicizia
    Caterina

  3. PETIT MESSAGE

    Je passe en cette période de fète
    Te dire mon petit bonjour
    Que ton amitié m’est précieuse
    Tu me donnes de l inspiration
    De la gaieté, de l’humour, parfois de l’amour
    Ce mot Amitié mais quelle signification
    Une alliance, une affection pour certains
    Une harmonie pour combler le tout
    Aussi une bonne familiarité en commun
    Peut-ètre de l’Intimité, cacher pour d’autres
    De l’amour avec de la tendresse
    Mais une Entente parfaite avec une belle sympathie
    Voila tous mes ingrédients pour te souhaiter un JOYEUX NOEL
    Que je dépose au pieds de ton sapin
    Avec ma bonne humeur que j’ai dans le cœur
    Mes bisous BERNARD

    JOYEUX NOEL

  4. Bonjour BELLA CATERINA
    Noël est là tout prés de nous
    Noël de grands, noël d’enfants
    La vie, l’amour, c’est un grand tout

    Noèl
    Enflamme, inonde, le monde de joie

    Passe un bon réveillon

    JOYEUX NOEL

    Bisous Bernard

  5. Il picnic :ma quando si mangia ?

    Dunque in effetti la situazione era caotica, per ricapitolare..: tre picnicanti persi (di testa ehm) lungotevere e a rischio leptospirosi causa mortadella rosicchiata dai topi,,,, Piero rincretinito dal freddo e travolto dai fumi della razione k… stava cercando di tessersi una copertina con dei fili d’erba, visto che il pastore l’aveva trattato malamente, e si dava il ritmo di intreccio cantando canzoni tirolesi tipo heidi….. ed era isolato dal mondo visto che il cellulare era ormai in fumo ( essendo finito nel torrente…….)
    nel mentre… sparsi per mezza italia, gli altri picnichisti non sapevano come fare a radunarsi. in mezzo alle montagne : Pat organizzatissima e stracarica di vettovaglie ( in realtà trattandosi di pasticcini , li aveva fatti fuori durante il viaggio) e tenda…. si aggirava non sapeva neppure lei dove e stanca morta gemeva: ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii… (che sembrava e’essere al grande fratello) dove siete???? Ad un tratto nel suo vagare nelle valli montane, inciampo’ in un mucchio d’erba… che alla sua pedata gemette e impreco’, risvegliando l’ira di Pat che stupita per il fatto che un mucchio d’erba imprecasse, sferro’ una seconda pedata al mucchio d’erba che si agito’ mostrando alla stupitissima picnicante il semiassiderato Piero. Dopo gli abbracci, Pat monto’ la tenda e rifocillo’ il desesperado Piero liberandolo da fili d’erba e formiche affamatissime. il nostro era felice di nutrirsi, scaldarsi e non essere piu’ isolato. Ripresisi dai bagordi, si accorsero che la mortadella era infetta e la gettarono nel torrente, ma la mortadella ritorno’ a riva lanciata da un incavolatissimo Ben che era stato beccato proprio in testa. Abbracci fortissimi tra i quattro e subito Ben si chinò sul cammello … un po’ infiammato dalle sgassate che gli avevano fatto fare per arrivare veloce fino li’…… Infatti il povero
    quadrupede era stravaccato sull’erba ,con due metri di lingua
    fuori e sembrava sul punto di tirare le cuoia !

    Intanto i Silenti aspettavano con ansia la decisione del’assemblea
    che giunse immantinente : sarebero stati ammessi al gruppo ,a condizione che prima si fossero dedicati a lavori socialmente
    utili. Ely ebbe una intuizione geniale : prima di essere ammessi
    dovevano ,a turno , fare la respirazione bocca a bocca al cammello.Chi si rifiutò fu rimandato a vale a calci nel di dietro!

    Segue ……… Piero

    • Dunque in effetti la situazione era caotica, per ricapitolare… Ben in cerca di cammello tipo maiale sottomarino con motori turbo… il triangolo ely- Pat -Gian l persi (di testa ehm) lungotevere e a rischio leptospirosi causa mortadella rosicchiata dai topi,,,, falco rincretinito dal freddo e travolto dai fumi della razione k… stava cercando di tessersi na copertina con dei fili d’erba, visto che il pastore l’aveva trattato malamente, e si dava il ritmo di intreccio cantando canzoni tirolesi tipo heidi….. ed era isolato dal mondo visto che il cellulare era ormai in fumo
      nel mentre… sparsi per mezza italia, gli altri picnichisti non sapevano come fare a radunarsi.Pat in mezzo alle montagne organizzatissima e stracarica di vettovaglie e tenda…. si aggirava non sapeva neppure lei dove e stanca morta gemeva: ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii… (che sembrava e’essere al grande fratello) dove siete???? Ad un tratto nel suo vagare nelle valli montane, Jenny inciampo’ in un mucchio d’erba… che alla sua pedata gemette e impreco’, risvegliando l’ira di Jenny che stupita per il fatto che un mucchio d’erba imprecasse, sferro’ una seconda pedata al mucchio d’erba che si agito’ mostrando alla stupitissima Lucy il semiassiderato Falco. Dopo gli abbracci, monto’ la tenda e rifocillo’ il desesperado Falco liberandolo da fili d’erba e formiche affamatissime. il Falco era felice di nutrirsi, scaldarsi e non essere piu’ isolato. Vicky trafelatissima cercava sia le coordinate che gli amici intimi o intimissimi e nella furia non trovava nessuno delle due.I tre Romani ripresisi dai bagordi, si accorsero che la mortadella era infetta e la gettarono nel tevere, ma la mortadella ritorno’ a riva lanciata da un incavolatissimo Ben che era stato beccato proprio in testa. Abbracci fortissimi tra i quattro e subito Ben posteggio’ il cammello … un po’ infiammato dalle sgassate che che Ben gli aveva fatto dare per arrivare veloce fino li’…… Mancavano all’appello Dark e Joe, mentre Lucy, dalla montagna, aveva mandato un sms a kiara, sms che aveva impiegato un’ora a scrivere… dato che lei e il T9 stavano su posizioni diametralmente opposte ” Sono viva, rintracciato pure Falco vivo ma sommerso da erba e formiche.. salvato e disinfestato stop… dove siete?” Dark provvisto di luce.. dato che si era portato la lanterna staccata per l’occasione dal davanti di casa sua… cercava gli altri con il lanternino e dato che era dark sperava di essere visto nel caso non li vedesse lui… mentre Joe dalla sua altezza… scrutava tra le montagne in cerca dei picnichisti sperduti……….. CONTINUA

      • Un picnic in stand -by

        Ely , designata a radunare tutte le pecorelle smarrite , correva avanti ed indietro
        per la valle ,alla ricerca dei picnicanti smarriti , suonando un flauto otturato
        che emetteva solo dei flebili gemiti : del resto ,la povera vice capo scout
        aveva perso del tutto la voce .( il che per una grande parlatrice come lei ,era
        veramente una nemesi insopportabile ).
        Intanto ,nella radura i già pervenuti, assaliti da un insaziabile appetito,
        favorito anche dalla frizzante aria di montagna , fecero l”inventario delle cibarie
        rimaste : desolazione assoluta !
        Furono ritrovate due scatole di carne , scadute e senza apriscatole ,
        un uovo rotto, dal quale faceva capolino la testina gialla di un pulcino,
        dei vermi da pesca ( li aveva portati il cretino , con l’illusione di pescare delle
        trote nel torrente, che navigavano tranquillamente ,davanti agli occhi smarriti
        dei tre umani e ai baffi molto ritti del gatto soriano , che però miagolando
        disperatamente si rifiutava categoricamente di tuffarsi nel torrente .
        E le trote , che avevano ben compresa la situazione , saltellavano ironiche , rivolgendo ai nostri affamati gesti ironici , che molto assomigliavano a quelli
        dell”ombrello !
        Dopo un consulto , molto acceso , si concluse che l”unica alternativa possibile
        al momento, era quella di ritornare alla fattoria . Un’ estrazione a sorte designò
        la povera Jenny che , armatasi di tutto il suo coraggio , ma con l”assoluta proibizione di raccattare qualsiasi latticino , si avviò verso la fetida cascina.
        La nostra eroina bussò ripetutamente alla porta , ma nessuno rispose :
        armatasi di tutto il suo coraggio entrò nella cucina e ricuperò dal lercio
        tavolo un pezzo di mortadella prodiana ( cioè maleodorante ) ed un pezzo
        di pane ammuffito ! Trionfante Jenny portò il bottino al tavolone ,dove i
        poveri picnicanti ,battevano con impazienza le forchette sui piatti di carta !
        Ma l”infame soriano era in agguato ed appena adocchiata la mortadella
        fece un incredibile salto ed afferrato il cibo maleodorante , sparì a tutta velocità
        nel bosco. Ai nostri rimase solo quel pezzo di pane ammuffito ,che addentarono
        con voluttà : ma proprio in quel momento ritornarono i contadini, che accortisi
        del furto subito , cominciarono a sparare pallettoni ,verso i nostri comini .
        Iniziò una fuga precipitosa , che si concluse con un tuffo nel torrente , fra le gelide acque . Ma dal male nasce talvolta il bene . Infatti i tre atterrarono proprio su
        tre trotoni ,che schiacciarono sotto il loro peso : In realtà quella catturata dal
        falco , era divenuta più simile ad una sogliola , a causa del suo peso !
        Lasciandosi trasportare dalla corrente , sino a distanza di sicurezza , il falco
        Jenny e Titty ,si buttarono famelici sulle trote ,consumandole crude ,sino
        all”ultima lisca , mentre il gatto soriano invocava inutilmente la sua parte ………

        ………segue :Piero

  6. Oh mon Dieu !!!….questa gita (chiamarla così è un eufemismo )avrà conseguenze terribili su di loro…non oso immaginare…hi hi hi !!!

  7. nata a radunare tutte le pecorelle smarrite , correva avanti ed indietro
    per la valle ,alla ricerca dei picnicanti smarriti , suonando un flauto otturato
    che emetteva solo dei flebili gemiti : del resto ,la povera vice capo scout
    aveva perso del tutto la voce .( il che per una grande parlatrice come lei ,era
    veramente una nemesi insopportabile ).
    Intanto ,nella radura i già pervenuti, assaliti da un insaziabile appetito,
    favorito anche dalla frizzante aria di montagna , fecero l”inventario delle cibarie
    rimaste : desolazione assoluta !
    Furono ritrovate due scatole di carne , scadute e senza apriscatole ,
    un uovo rotto, dal quale faceva capolino la testina gialla di un pulcino,
    dei vermi da pesca ( li aveva portati il cretino , con l’illusione di pescare delle
    trote nel torrente, che navigavano tranquillamente ,davanti agli occhi smarriti
    dei tre umani e ai baffi molto ritti del gatto soriano , che però miagolando
    disperatamente si rifiutava categoricamente di tuffarsi nel torrente .
    E le trote , che avevano ben compresa la situazione , saltellavano ironiche , rivolgendo ai nostri affamati gesti ironici , che molto assomigliavano a quelli
    dell”ombrello !
    Dopo un consulto , molto acceso , si concluse che l”unica alternativa possibile
    al momento, era quella di ritornare alla fattoria . Un’ estrazione a sorte designò
    la povera Jenny che , armatasi di tutto il suo coraggio , ma con l”assoluta proibizione di raccattare qualsiasi latticino , si avviò verso la fetida cascina.
    La nostra eroina bussò ripetutamente alla porta , ma nessuno rispose :
    armatasi di tutto il suo coraggio entrò nella cucina e ricuperò dal lercio
    tavolo un pezzo di mortadella prodiana ( cioè maleodorante ) ed un pezzo
    di pane ammuffito ! Trionfante Jenny portò il bottino al tavolone ,dove i
    poveri picnicanti ,battevano con impazienza le forchette sui piatti di carta !
    Ma l”infame soriano era in agguato ed appena adocchiata la mortadella
    fece un incredibile salto ed afferrato il cibo maleodorante , sparì a tutta velocità
    nel bosco. Ai nostri rimase solo quel pezzo di pane ammuffito ,che addentarono
    con voluttà : ma proprio in quel momento ritornarono i contadini, che accortisi
    del furto subito , cominciarono a sparare pallettoni ,verso i nostri comini .
    Iniziò una fuga precipitosa , che si concluse con un tuffo nel torrente , fra le gelide acque . Ma dal male nasce talvolta il bene . Infatti i tre atterrarono proprio su
    tre trotoni ,che schiacciarono sotto il loro peso : In realtà quella catturata dal
    falco , era divenuta più simile ad una sogliola , a causa del suo peso !
    e :Piero

    più di un anno fa · Cancella post
    Piero Gotta
    Ely e il suo flauto saltellavano come grilli nella speranza di recuperare i desaparecidos, Kiara Lucy e Raul continuavano a pescare nel torrente con una rete di fortuna ricavata dai fili della trama e ordito della tenda di lucy.. e i pesci continuavano a ghignare scivolandoci attorno .. intanto il caposcout sconvolto dalla fame …nel suo girovagare si era infilato in un altro gruppo di picnicanti e convinto fossero dei nostri li aveva trascinati al campetto arrocchettato.. tal Jenny, Titti e Soriano in preda ad una crisi di sconforto per essere stati rapiti si erano buttati sulle uniche trote… spolpandole… quando Ely, di ritorno al campo, vide l’accaduto.. prontamente rimando’ i tre, lische comprese, al loro campo . Quindi i radunati erano Falco, Kiara, Lucy, Raul, Ben affamati come pochi e la sfinita Ely, assenti ancora Dark Joe e Vicky con Andreadeciso. Finalmente furono stabiliti contatti T9 con gli assenti e si scopri’ che erano vicinissimi, al che scoppio’ lo sconforto che gli offriamo da mangiare?
    Ely con scambio’ con Lucy e Kiara uno sguardo di rassgnazione e salto’ in groppa al cammello di Ben, cammello ancora infiammato e gli dette una sgassata urlando nel contempo trovate legnaaaaaaaaaaaaaaaaaa e parti al galoppo verso lidi abitati alla ricerca di foraggio. Non abituata a cavalli ne’ tantomeno a cammelli sgassanti era avvinghiata al collo del cammello e saltellava disordinatamente sulle due gobbe… ma per il bene del picnic strinse i denti e raggiunse un paese dove fece incetta di mortadelle e panini e ritorno’ al campo con il cammello che trascinava le zampe causa sia il peso dell’Ely che il peso del foraggio acquistato…. arrivato a destinazione il cammello crollo’ stremato. Al campo c’era molta confusione erano arrivati gli ex desaparecidos, affamati, stanchissimi dopo tutti i depistaggi ricevuti dal satellitare, ma felicissimi di essere finalmente giunti alla meta.. e i saluti si sprecavano…
    la legna era stata accatastata e giaceva spenta, tutti i fumatori contemporaneamente accesero gli accendini e Dark per collaborare avvicino’col suo lanternino… si accese un bellissimo falo’… le fiamme si spingevano alte verso il cielo precedute da un denso fumo nero (causa legna umida) degno dei migliori falo’ indiani…………… credo che segua hihihi

    più di un anno fa · Cancella post
    Piero Gotta
    E mentre il fuoco ardeva allegramente sotto lo spiedo ( tristemente vuoto ),il
    Falco fece l”appello ! Ma contati i panini ( mortadellati ) ed il numero dei
    presenti , rilevò una orribile discrepanza : i panini non bastavano per tutti (anche
    se i picnicanti dell”altra com , contrariamente alla legge della montagna , erano
    stati rimandati al loro accampamento ),
    Falco propose di distribuire un panino ai solo comini che avevano partecipato
    attivamente all”avventura , ma la sua proposta fu accolta da una bordata di fischi
    e da minacce irripetibili ( ahimè cosa può fare la fame ! ).
    Allora decise che i picnicanti dovevano conquistarsi la pappa : schierati in bell”ordine
    i panini sul tavolo , fece allontanare tutti ( incluso il cammello ) a cento metri di distanza : Un fischio doveva dare inizio alla tenzone . ma quando questa ebbe inizio,
    mentre i romantici matti correvano all”impazzata verso la ” corona d”alloro”,
    il cammello li precedette di una yarda e si pappò tutti i panini ( tanto a lui della
    politica non glie ne fregava proprio niente e li avrebbe mangiati con altrettanto gusto anche se fossero stati imbottiti di “Caimano ” anzichè delle nobili terga prodiane ( chiedo venia , ma non mi sento di mettere la maiuscola !).
    Mentre il becero animale si leccava baffi e contro baffi , i picnicanti furibondi
    lo circondarono minacciosi , mentre gli occhi andavano alternativamente da lui
    allo spiedo rovente , desolatamente vuoto .
    Nonostante le difese del bravo Ben , riconoscente al suo destriero , qualcuno
    cominciò ad agitare coltellini ed armi contundenti , cosiccé il povero animale,
    capita l”antifona , si diede ad una fuga precipitosa , dirigendosi ( ahimè )verso
    la masseria ,circondata da ettari di letame , di cui si è già riferito .
    Lo seguivano a ruota tutti i picnicanti ( con l”astensione di Ben e Falco ), ma
    mala tempora currunt ! Infatti gli zoccoli delle innumerevoli zampe del quadrupede
    impattando con l”alto strato di liquame , sollevarono delle ondate nerastre e puzzolenti che coprirono gli inseguitori da capo a piedi :Oddio esclamò con la solita
    spontaneità la povera Ely , ma questa è merda !
    I nostri si fermarono di botto ,mentre il cammello se la squagliava , e le dolci
    fanciulle che si vedevano rovinate il fargan , i belletti e pure le preziose vesti ,
    si diedero prima ad un pianto dirotto , poi si avviarono minacciose verso il “Cretino ”
    che le aveva trascinate in quell”inferno. Il falco, seguito dal fedele ( si fà per dire)
    scudiero Ben , si diede ad una fuga precipitosa , immergendosi nella boscaglia :
    Arrivati i picnicanti immondati sulla riva del torrente , decisero di spogliarsi e di
    immergersi nelle chiare e fresche acque . le fanciulle a monte e i maschietti a valle ,
    onde evitare sguardi indiscreti. Ma proprio a monte i due fuggitivi , dall”alto di un
    fronzuto albero in cui si erano celati , poterono godersi appieno quel bucolico
    spettacolo , ammirando le grazie esposte con notevole generosità .
    Le fanciulle si erano appena rivestite ,che dalla strada si avvicinavano delle auto
    blu con i lampeggaiatori accesi : subito sì capì che erano di scorta a qualche
    personaggio importante : e difatti chi apparve dietro la scorta? Ma un tandem, signori miei , con davanti la Rosy Bindi e dietro il mortadella che con la lingua fuori,ben si guardava dal pedalare , facendosi trainare dall”avvenente fanciulla.
    ………………..segue : Piero

    più di un anno fa · Cancella post
    Piero Gotta
    IL PIC- NIC : AMORE E PSICHE ( ???? )
    Le macchine di scorta avevano già girato la curva successiva , quando il tandem
    apparve davanti ai picnicanti, ondeggiando da un lato all”altro della strada .
    La Rosy si voltò verso mortadella e l”apostrofò :” E pedala brutto maiale “, al che
    L”interpellato replicò:” Zitta , brutta racchia e ricordati che io sono il boss, mentre
    tu sei solo una sottoposta , anche se vorrei vedere chi abbia il coraggio di mettersi
    sopra ! ” La Rosy ,si voltò paonazza ,quando il cammello di Ben che stazionava al
    bordo del letamaio , la vide e preso da un”irrafrenabile passione , le si lanciò contro
    ululando di gioia :” UNA CAMMELLA , grazie Buon Dio dei cammelli ” !
    Ma il suo impeto amoroso fu così travolgente , che la Rosy fu scaraventata nel
    torrente ( fortunatamente i suoi cuscinetti di grasso la tennero a galla ) , mentre
    nessuno dei comini mosse un dito per prestare soccorso ( neppure Ben , che pure ,
    come noto , nutriva per lei un intenso sentimento ).
    Intanto il tandem , privato del motore , si bloccò di colpo e mortadella fu sbalzato
    nel letamaio . Incurante del provebio che impone di tenere chiusa la bocca in simili
    circostanze, anche perchè Lui la teneva sempre aperta ,anche quando non parlava ,
    mortadella fece il pieno ( gratis ) e invocò il suo fido Bertinuccio : ma quello se ne
    stava beato a sguazzare nella sua lussuosa piscina della nuova villa ( alla faccia
    dell”abolizione della proprietà privata ). Allora il prode corse affannosamente verso
    le macchine blu, che schifate dal puzzo, sgassarono verso monte (lasciando il prode
    a leccarsi il liquame )!
    Intanto i comini che avevano finito di consumare un pantagruelico pic-nic,
    stavano rassettando, quando si scatenò un furibondo temporale e tutti corsero verso
    le tende .Tutti verso le proprie , tranne Ben , che accecato dalla pioggia , tentò di
    infilarsi nella tenda di Ely ed il povero falco che cercò di farsi strada in quella di
    Jenny, dove però fu respinto ,tanto che trovò rifugio solo sotto il cammello .
    Le fanciulle si intenerirono , ma il loro massimo sforzo fu quello di mandare
    il gatto Soriano a fargli compagnia .
    Spuntò l”alba e un caldo sole asciugava le ossa fradice dei picnicanti che seduti
    attorno ad un focherello , stavano meditando sul da farsi , quando un manipolo di
    contestatori invase il campo. Il sindaco, con tanto di fascia tricolore , inalberava
    un cartello che riportava ” NO TAV ” , mentre i verdi , guidati dal pecorone ,
    fischiavano e urlavano : ” abbasso il cavaliere ” , ” via questi sporchi capitalisti dai
    nostri prati “, Delenda cartago ( che proprio non c”entrava niente ).
    La generosa Ely tentò inutilmente di parlamentare , professando addirittura
    la sua cristallina fede comunista , ma i nostri furono ignominiosamente cacciati .
    Così tutti si incamminarono verso valle , rallegrati però dal tenero invito di Jenny
    che si offrì di ospitarli tutti a casa sua .Ma questa storia , dolce e romantica ,
    fa parte di un altro racconto , che forse un giorno qualcuno scriverà ,magari
    non in prosa , bensì in poesia , a rime baciate ed accarezzate ! Piero

    • ….Ma poveri…un picnic così non l’auguro a nessumo…nemmeno al mio peggior nemico!!!…Comunque grazie Piero di avere condiviso questa storia,e visto che Anno Nuovo…Vita Nuova,ora mi aspetto qualcosa di completamente differente…non so…magari qualcosa di romantico !!!…Chissà…Boh!!…..
      ps.dimenticavo…l’Annalisa Biagini mi ha pregato di salutarti e di augurarti un Felice Anno Nuovo!…Cosa che faccio con piacere,un abbraccio d’amicizia da
      Caterina

  8. cara Caterina , mi dispiace di non poterti accontentare:

    Il mio romanticismo è defunto con le infelici esperienze

    con il gentil sesso ( ? ).Accanto al pragmatismo era

    esploso recentemente un malsano senso dell’umorismo

    che ha prodotto diversi racconti di fantasia , i cui

    personaggi erano gli amici di com , che almeno si sono

    divertiti. Ciascuno di noi può dare solo qualcosa

    ma non tutto ! Ciao. Piero

    • Caro Piero,ho notato un punto interrogativo alla frase gentil sesso…in senso ironico ?..,scusami ma sai io sono appena entrata e non voglio perdermi niente…eh he he!!!…..no…scherzavo…se in passato ci sono stati screzi tra i membri della com mi dispiace…però,tanto per dire una frase già fatta:succede anche nelle migliori famiglie.
      Non sapendo come comportarmi,non so come muovermi….ci sono tasti che è meglio non toccare con qualcuno degli appartenenti alla com ?….o posso andare a ruota libera ?….Ho già conosciuto l’Annalisa Biagini e mi sembra sympa e alla mano,lei sta lì e guarda e basta…vorrei farla un pò uscire allo scoperto in modo che partecipi anche lei….comunque lasciamo tempo al tempo….ti invio un abbraccio d’amicizia
      Caterina

  9. Nò Caterina , nessun problema con le mie falchette , a parte che sono divenute un poco afone :
    purtroppo i problemi riguardano solo la mia vita
    privata e non posso porvi rimedio.
    Ciao Piero .

    • …Mi dispiace Piero che tu abbia dei problemi,spero che questo nuovo anno appena iniziato possa in qualche modo aiutarti a risolverli o almeno darti un poco di serenità.
      Un forte abbraccio
      Caterina

Scrivi una risposta a caterinahello Cancella risposta