I comini avevano ricevuto per posta raccomandata ( tanto per non uscire dal clichè italiano dove si procede solo per
raccomandazione )un avviso di convocazione .
“I signori Comini sono invitati a presentarsi LUNEDì prossimo venturo al raduno che si terrà
nel seguente luogo :
latitudine : 10° nord
longitudine : 2° est
altezza sul mare : 1750m
Si consiglia ai partecipanti un abbigliamento consono ( quello dei Boy Scout andrebbe benissimo) . Specificazione : bambini vestiti da cretini , guidati da un cretino vestito da
bambino !
Inoltre dovranno portarsi le cibarie , un sacco a pelo , le pelli di foca ( escluse le pellicce)
le racchette , una torcia a vento e se possibile un pitale ( per le emergenze ). Sono ammessi
anche cani, gatti, pappagalli , uccelli di ogni genere ed anche bambini e nonne ( purchè di
età inferiore ai trent”anni ).”
FINE MESSAGGIO .
Le reazioni furono le più disparate e disperate :
La povera Ely fece il giro di tutte le agenzie di viaggio di Firenze ,per avere indicazioni precise,
ma ricevette coordinate che andavano dalla terra del Fuoco , all”Antartide : Disperata,
si chiuse in casa , aprì una carta geografica e vi sovrappose un pendolino ( come mortadella nella famosa seduta spiritica per via Gradoli ). Il pendolino diede segnali inequivocabili
su Roma e partì subito per la capitale :
Jenny si appiccicò al suo microscopio ma una mosca su un vetrino le ispirò la costiera amalfitana,
per cui , caricati tutti i bagagli sulla sua limousine , partì a razzo per Napoli!
Anna , che la sapeva lunga , fece l”autostop , verso una direzione qualsiasi , tanto era convinta
che prima o poi avrebbe incontrato i suoi compagni.
Ma il peggio capitò al povero Ben che , sicuro delle sue intenzioni , dopo aver preso un traghetto
( infatti non si fidava del ponte sullo stretto) , si imbarcò per il deserto del Sahara , che tanto gli
ricordava la sua Isola perduta ( la com da Lui preferita ).
Riusciranno i nostri eroi a ricongiungersi al cretino che li doveva guidare ? mah ……..qualcuno provvederà !
LO SAPRETE ALLA PROSSIMA PUNTATA …………….segue . Piero
…Mi ricorda vagamente LOST…ma spero che abbia un finale migliore…e che tutti si riuniscano da vivi…aspetto con ansia il seguito…hi hi hi !!!
Un abbraccio d’amicizia
da Caterina
Il vecchio cretino nel beneaugurante pian dei morti ,che dopo
questa gita sarà rinominato pian dei rifiuti, aspettava da
giorni l’arrivo dei picnicanti . Per meglio scrutare la strada
che saliva dal fondo valle ,il nostro non faceva che salire e
scendere da un pino ( nonostante la sciatalgia ) tanto che i
contadini della vicina fattoria lo avevano soprannaminato la
vecchia pazza vedetta lombarda !
Finalmente un giorno apparve all’inizio dela strada una nuvoletta
di polvere che quando si fece più vicina lasciava scorgere fiamme
altissime alla base .Che cosa era mai ? Il capo scout mise a fuoco
( cioè inforcò gli occhiali ) e chi intravide ? Ma la povera
Brubel che si trascinava carponi nela terra , con i piedi fumanti
negli scarponi troppo stretti : che Iddio la benedica ( cosa non
farebbe mai la nostra gestrice pe ramicizia? ).
Piero le corse incontro ( si fa per dire ! ), l’afferrò ela
scaraventò nelle freddissime acque del ruscello , che scorreva
festoso ai lati del prato fiorito .Il fuoco si estinse in una
nuvola di vapore ,ma i suoi poveri piedi erano violacei ,così
che ,non avendo altre medicine , Piero ,incurante delle sue
proteste le fece un impacco con il letame della fattoria !
Poco dopo comparve all’orizzonte la bella Jenny,che
si trascinava al guinzaglio il povero Gian, travestito da
San Bernardo.Portava una pagnotta di pane ed una botte di wiskey
. Baci ed abbracci , ma non mancarono le osservazioni irriguardose
tipo ” ma che ce ne facciamo di tutto questo pane !
Un potente ululato di clacson annunciò l’arrivo della limousine
di Ely ed Marina: ma ad un km dalla meta la lunghissima
auto non riuscì a completare una stretta curva , così che i
quattro furono costretti ad intervenire con iloro coltelli da
picnic, tagliando in due la carrozzeria !
Su un camello esausto ( tanto che aveva perso una emme )
avanzava piano piano il buon Maestrale che ululava più del
suo ronzino peri bruciori del suo augusto Di Dietro!
A fondovalle comparvero anche tutti i silenti che volevano
mangiare : si tenne una riunione per decidere sulla loro sorte ,
ma quì la parola torna ai nostri amati coautori ( Boh ?)………
Piero
….Se ieri mi faceva pensare vagamente a LOST…oggi mi riporta piacevolmente ad ALAN FORD…Ah,mitici MAGNUS e BUNKER…bei tempi quelli…Che la faticosissima gita continui…un abbraccio d’amicizia
Caterina
Je passe en cette période de fète
Te dire mon petit bonjour
Que ton amitié m’est précieuse
Tu me donnes de l inspiration
De la gaieté, de l’humour, parfois de l’amour
Ce mot Amitié mais quelle signification
Une alliance, une affection pour certains
Une harmonie pour combler le tout
Aussi une bonne familiarité en commun
Peut-ètre de l’Intimité, cacher pour d’autres
De l’amour avec de la tendresse
Mais une Entente parfaite avec une belle sympathie
Voila tous mes ingrédients pour te souhaiter un JOYEUX NOEL
Que je dépose au pieds de ton sapin
Avec ma bonne humeur que j’ai dans le cœur
Mes bisous BERNARD
Dunque in effetti la situazione era caotica, per ricapitolare..: tre picnicanti persi (di testa ehm) lungotevere e a rischio leptospirosi causa mortadella rosicchiata dai topi,,,, Piero rincretinito dal freddo e travolto dai fumi della razione k… stava cercando di tessersi una copertina con dei fili d’erba, visto che il pastore l’aveva trattato malamente, e si dava il ritmo di intreccio cantando canzoni tirolesi tipo heidi….. ed era isolato dal mondo visto che il cellulare era ormai in fumo ( essendo finito nel torrente…….)
nel mentre… sparsi per mezza italia, gli altri picnichisti non sapevano come fare a radunarsi. in mezzo alle montagne : Pat organizzatissima e stracarica di vettovaglie ( in realtà trattandosi di pasticcini , li aveva fatti fuori durante il viaggio) e tenda…. si aggirava non sapeva neppure lei dove e stanca morta gemeva: ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii… (che sembrava e’essere al grande fratello) dove siete???? Ad un tratto nel suo vagare nelle valli montane, inciampo’ in un mucchio d’erba… che alla sua pedata gemette e impreco’, risvegliando l’ira di Pat che stupita per il fatto che un mucchio d’erba imprecasse, sferro’ una seconda pedata al mucchio d’erba che si agito’ mostrando alla stupitissima picnicante il semiassiderato Piero. Dopo gli abbracci, Pat monto’ la tenda e rifocillo’ il desesperado Piero liberandolo da fili d’erba e formiche affamatissime. il nostro era felice di nutrirsi, scaldarsi e non essere piu’ isolato. Ripresisi dai bagordi, si accorsero che la mortadella era infetta e la gettarono nel torrente, ma la mortadella ritorno’ a riva lanciata da un incavolatissimo Ben che era stato beccato proprio in testa. Abbracci fortissimi tra i quattro e subito Ben si chinò sul cammello … un po’ infiammato dalle sgassate che gli avevano fatto fare per arrivare veloce fino li’…… Infatti il povero
quadrupede era stravaccato sull’erba ,con due metri di lingua
fuori e sembrava sul punto di tirare le cuoia !
Intanto i Silenti aspettavano con ansia la decisione del’assemblea
che giunse immantinente : sarebero stati ammessi al gruppo ,a condizione che prima si fossero dedicati a lavori socialmente
utili. Ely ebbe una intuizione geniale : prima di essere ammessi
dovevano ,a turno , fare la respirazione bocca a bocca al cammello.Chi si rifiutò fu rimandato a vale a calci nel di dietro!
Dunque in effetti la situazione era caotica, per ricapitolare… Ben in cerca di cammello tipo maiale sottomarino con motori turbo… il triangolo ely- Pat -Gian l persi (di testa ehm) lungotevere e a rischio leptospirosi causa mortadella rosicchiata dai topi,,,, falco rincretinito dal freddo e travolto dai fumi della razione k… stava cercando di tessersi na copertina con dei fili d’erba, visto che il pastore l’aveva trattato malamente, e si dava il ritmo di intreccio cantando canzoni tirolesi tipo heidi….. ed era isolato dal mondo visto che il cellulare era ormai in fumo
nel mentre… sparsi per mezza italia, gli altri picnichisti non sapevano come fare a radunarsi.Pat in mezzo alle montagne organizzatissima e stracarica di vettovaglie e tenda…. si aggirava non sapeva neppure lei dove e stanca morta gemeva: ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii… (che sembrava e’essere al grande fratello) dove siete???? Ad un tratto nel suo vagare nelle valli montane, Jenny inciampo’ in un mucchio d’erba… che alla sua pedata gemette e impreco’, risvegliando l’ira di Jenny che stupita per il fatto che un mucchio d’erba imprecasse, sferro’ una seconda pedata al mucchio d’erba che si agito’ mostrando alla stupitissima Lucy il semiassiderato Falco. Dopo gli abbracci, monto’ la tenda e rifocillo’ il desesperado Falco liberandolo da fili d’erba e formiche affamatissime. il Falco era felice di nutrirsi, scaldarsi e non essere piu’ isolato. Vicky trafelatissima cercava sia le coordinate che gli amici intimi o intimissimi e nella furia non trovava nessuno delle due.I tre Romani ripresisi dai bagordi, si accorsero che la mortadella era infetta e la gettarono nel tevere, ma la mortadella ritorno’ a riva lanciata da un incavolatissimo Ben che era stato beccato proprio in testa. Abbracci fortissimi tra i quattro e subito Ben posteggio’ il cammello … un po’ infiammato dalle sgassate che che Ben gli aveva fatto dare per arrivare veloce fino li’…… Mancavano all’appello Dark e Joe, mentre Lucy, dalla montagna, aveva mandato un sms a kiara, sms che aveva impiegato un’ora a scrivere… dato che lei e il T9 stavano su posizioni diametralmente opposte ” Sono viva, rintracciato pure Falco vivo ma sommerso da erba e formiche.. salvato e disinfestato stop… dove siete?” Dark provvisto di luce.. dato che si era portato la lanterna staccata per l’occasione dal davanti di casa sua… cercava gli altri con il lanternino e dato che era dark sperava di essere visto nel caso non li vedesse lui… mentre Joe dalla sua altezza… scrutava tra le montagne in cerca dei picnichisti sperduti……….. CONTINUA
Ely , designata a radunare tutte le pecorelle smarrite , correva avanti ed indietro
per la valle ,alla ricerca dei picnicanti smarriti , suonando un flauto otturato
che emetteva solo dei flebili gemiti : del resto ,la povera vice capo scout
aveva perso del tutto la voce .( il che per una grande parlatrice come lei ,era
veramente una nemesi insopportabile ).
Intanto ,nella radura i già pervenuti, assaliti da un insaziabile appetito,
favorito anche dalla frizzante aria di montagna , fecero l”inventario delle cibarie
rimaste : desolazione assoluta !
Furono ritrovate due scatole di carne , scadute e senza apriscatole ,
un uovo rotto, dal quale faceva capolino la testina gialla di un pulcino,
dei vermi da pesca ( li aveva portati il cretino , con l’illusione di pescare delle
trote nel torrente, che navigavano tranquillamente ,davanti agli occhi smarriti
dei tre umani e ai baffi molto ritti del gatto soriano , che però miagolando
disperatamente si rifiutava categoricamente di tuffarsi nel torrente .
E le trote , che avevano ben compresa la situazione , saltellavano ironiche , rivolgendo ai nostri affamati gesti ironici , che molto assomigliavano a quelli
dell”ombrello !
Dopo un consulto , molto acceso , si concluse che l”unica alternativa possibile
al momento, era quella di ritornare alla fattoria . Un’ estrazione a sorte designò
la povera Jenny che , armatasi di tutto il suo coraggio , ma con l”assoluta proibizione di raccattare qualsiasi latticino , si avviò verso la fetida cascina.
La nostra eroina bussò ripetutamente alla porta , ma nessuno rispose :
armatasi di tutto il suo coraggio entrò nella cucina e ricuperò dal lercio
tavolo un pezzo di mortadella prodiana ( cioè maleodorante ) ed un pezzo
di pane ammuffito ! Trionfante Jenny portò il bottino al tavolone ,dove i
poveri picnicanti ,battevano con impazienza le forchette sui piatti di carta !
Ma l”infame soriano era in agguato ed appena adocchiata la mortadella
fece un incredibile salto ed afferrato il cibo maleodorante , sparì a tutta velocità
nel bosco. Ai nostri rimase solo quel pezzo di pane ammuffito ,che addentarono
con voluttà : ma proprio in quel momento ritornarono i contadini, che accortisi
del furto subito , cominciarono a sparare pallettoni ,verso i nostri comini .
Iniziò una fuga precipitosa , che si concluse con un tuffo nel torrente , fra le gelide acque . Ma dal male nasce talvolta il bene . Infatti i tre atterrarono proprio su
tre trotoni ,che schiacciarono sotto il loro peso : In realtà quella catturata dal
falco , era divenuta più simile ad una sogliola , a causa del suo peso !
Lasciandosi trasportare dalla corrente , sino a distanza di sicurezza , il falco
Jenny e Titty ,si buttarono famelici sulle trote ,consumandole crude ,sino
all”ultima lisca , mentre il gatto soriano invocava inutilmente la sua parte ………
………segue :Piero
Oh mon Dieu !!!….questa gita (chiamarla così è un eufemismo )avrà conseguenze terribili su di loro…non oso immaginare…hi hi hi !!!
nata a radunare tutte le pecorelle smarrite , correva avanti ed indietro
per la valle ,alla ricerca dei picnicanti smarriti , suonando un flauto otturato
che emetteva solo dei flebili gemiti : del resto ,la povera vice capo scout
aveva perso del tutto la voce .( il che per una grande parlatrice come lei ,era
veramente una nemesi insopportabile ).
Intanto ,nella radura i già pervenuti, assaliti da un insaziabile appetito,
favorito anche dalla frizzante aria di montagna , fecero l”inventario delle cibarie
rimaste : desolazione assoluta !
Furono ritrovate due scatole di carne , scadute e senza apriscatole ,
un uovo rotto, dal quale faceva capolino la testina gialla di un pulcino,
dei vermi da pesca ( li aveva portati il cretino , con l’illusione di pescare delle
trote nel torrente, che navigavano tranquillamente ,davanti agli occhi smarriti
dei tre umani e ai baffi molto ritti del gatto soriano , che però miagolando
disperatamente si rifiutava categoricamente di tuffarsi nel torrente .
E le trote , che avevano ben compresa la situazione , saltellavano ironiche , rivolgendo ai nostri affamati gesti ironici , che molto assomigliavano a quelli
dell”ombrello !
Dopo un consulto , molto acceso , si concluse che l”unica alternativa possibile
al momento, era quella di ritornare alla fattoria . Un’ estrazione a sorte designò
la povera Jenny che , armatasi di tutto il suo coraggio , ma con l”assoluta proibizione di raccattare qualsiasi latticino , si avviò verso la fetida cascina.
La nostra eroina bussò ripetutamente alla porta , ma nessuno rispose :
armatasi di tutto il suo coraggio entrò nella cucina e ricuperò dal lercio
tavolo un pezzo di mortadella prodiana ( cioè maleodorante ) ed un pezzo
di pane ammuffito ! Trionfante Jenny portò il bottino al tavolone ,dove i
poveri picnicanti ,battevano con impazienza le forchette sui piatti di carta !
Ma l”infame soriano era in agguato ed appena adocchiata la mortadella
fece un incredibile salto ed afferrato il cibo maleodorante , sparì a tutta velocità
nel bosco. Ai nostri rimase solo quel pezzo di pane ammuffito ,che addentarono
con voluttà : ma proprio in quel momento ritornarono i contadini, che accortisi
del furto subito , cominciarono a sparare pallettoni ,verso i nostri comini .
Iniziò una fuga precipitosa , che si concluse con un tuffo nel torrente , fra le gelide acque . Ma dal male nasce talvolta il bene . Infatti i tre atterrarono proprio su
tre trotoni ,che schiacciarono sotto il loro peso : In realtà quella catturata dal
falco , era divenuta più simile ad una sogliola , a causa del suo peso !
e :Piero
più di un anno fa · Cancella post
Piero Gotta
Ely e il suo flauto saltellavano come grilli nella speranza di recuperare i desaparecidos, Kiara Lucy e Raul continuavano a pescare nel torrente con una rete di fortuna ricavata dai fili della trama e ordito della tenda di lucy.. e i pesci continuavano a ghignare scivolandoci attorno .. intanto il caposcout sconvolto dalla fame …nel suo girovagare si era infilato in un altro gruppo di picnicanti e convinto fossero dei nostri li aveva trascinati al campetto arrocchettato.. tal Jenny, Titti e Soriano in preda ad una crisi di sconforto per essere stati rapiti si erano buttati sulle uniche trote… spolpandole… quando Ely, di ritorno al campo, vide l’accaduto.. prontamente rimando’ i tre, lische comprese, al loro campo . Quindi i radunati erano Falco, Kiara, Lucy, Raul, Ben affamati come pochi e la sfinita Ely, assenti ancora Dark Joe e Vicky con Andreadeciso. Finalmente furono stabiliti contatti T9 con gli assenti e si scopri’ che erano vicinissimi, al che scoppio’ lo sconforto che gli offriamo da mangiare?
Ely con scambio’ con Lucy e Kiara uno sguardo di rassgnazione e salto’ in groppa al cammello di Ben, cammello ancora infiammato e gli dette una sgassata urlando nel contempo trovate legnaaaaaaaaaaaaaaaaaa e parti al galoppo verso lidi abitati alla ricerca di foraggio. Non abituata a cavalli ne’ tantomeno a cammelli sgassanti era avvinghiata al collo del cammello e saltellava disordinatamente sulle due gobbe… ma per il bene del picnic strinse i denti e raggiunse un paese dove fece incetta di mortadelle e panini e ritorno’ al campo con il cammello che trascinava le zampe causa sia il peso dell’Ely che il peso del foraggio acquistato…. arrivato a destinazione il cammello crollo’ stremato. Al campo c’era molta confusione erano arrivati gli ex desaparecidos, affamati, stanchissimi dopo tutti i depistaggi ricevuti dal satellitare, ma felicissimi di essere finalmente giunti alla meta.. e i saluti si sprecavano…
la legna era stata accatastata e giaceva spenta, tutti i fumatori contemporaneamente accesero gli accendini e Dark per collaborare avvicino’col suo lanternino… si accese un bellissimo falo’… le fiamme si spingevano alte verso il cielo precedute da un denso fumo nero (causa legna umida) degno dei migliori falo’ indiani…………… credo che segua hihihi
più di un anno fa · Cancella post
Piero Gotta
E mentre il fuoco ardeva allegramente sotto lo spiedo ( tristemente vuoto ),il
Falco fece l”appello ! Ma contati i panini ( mortadellati ) ed il numero dei
presenti , rilevò una orribile discrepanza : i panini non bastavano per tutti (anche
se i picnicanti dell”altra com , contrariamente alla legge della montagna , erano
stati rimandati al loro accampamento ),
Falco propose di distribuire un panino ai solo comini che avevano partecipato
attivamente all”avventura , ma la sua proposta fu accolta da una bordata di fischi
e da minacce irripetibili ( ahimè cosa può fare la fame ! ).
Allora decise che i picnicanti dovevano conquistarsi la pappa : schierati in bell”ordine
i panini sul tavolo , fece allontanare tutti ( incluso il cammello ) a cento metri di distanza : Un fischio doveva dare inizio alla tenzone . ma quando questa ebbe inizio,
mentre i romantici matti correvano all”impazzata verso la ” corona d”alloro”,
il cammello li precedette di una yarda e si pappò tutti i panini ( tanto a lui della
politica non glie ne fregava proprio niente e li avrebbe mangiati con altrettanto gusto anche se fossero stati imbottiti di “Caimano ” anzichè delle nobili terga prodiane ( chiedo venia , ma non mi sento di mettere la maiuscola !).
Mentre il becero animale si leccava baffi e contro baffi , i picnicanti furibondi
lo circondarono minacciosi , mentre gli occhi andavano alternativamente da lui
allo spiedo rovente , desolatamente vuoto .
Nonostante le difese del bravo Ben , riconoscente al suo destriero , qualcuno
cominciò ad agitare coltellini ed armi contundenti , cosiccé il povero animale,
capita l”antifona , si diede ad una fuga precipitosa , dirigendosi ( ahimè )verso
la masseria ,circondata da ettari di letame , di cui si è già riferito .
Lo seguivano a ruota tutti i picnicanti ( con l”astensione di Ben e Falco ), ma
mala tempora currunt ! Infatti gli zoccoli delle innumerevoli zampe del quadrupede
impattando con l”alto strato di liquame , sollevarono delle ondate nerastre e puzzolenti che coprirono gli inseguitori da capo a piedi :Oddio esclamò con la solita
spontaneità la povera Ely , ma questa è merda !
I nostri si fermarono di botto ,mentre il cammello se la squagliava , e le dolci
fanciulle che si vedevano rovinate il fargan , i belletti e pure le preziose vesti ,
si diedero prima ad un pianto dirotto , poi si avviarono minacciose verso il “Cretino ”
che le aveva trascinate in quell”inferno. Il falco, seguito dal fedele ( si fà per dire)
scudiero Ben , si diede ad una fuga precipitosa , immergendosi nella boscaglia :
Arrivati i picnicanti immondati sulla riva del torrente , decisero di spogliarsi e di
immergersi nelle chiare e fresche acque . le fanciulle a monte e i maschietti a valle ,
onde evitare sguardi indiscreti. Ma proprio a monte i due fuggitivi , dall”alto di un
fronzuto albero in cui si erano celati , poterono godersi appieno quel bucolico
spettacolo , ammirando le grazie esposte con notevole generosità .
Le fanciulle si erano appena rivestite ,che dalla strada si avvicinavano delle auto
blu con i lampeggaiatori accesi : subito sì capì che erano di scorta a qualche
personaggio importante : e difatti chi apparve dietro la scorta? Ma un tandem, signori miei , con davanti la Rosy Bindi e dietro il mortadella che con la lingua fuori,ben si guardava dal pedalare , facendosi trainare dall”avvenente fanciulla.
………………..segue : Piero
più di un anno fa · Cancella post
Piero Gotta
IL PIC- NIC : AMORE E PSICHE ( ???? )
Le macchine di scorta avevano già girato la curva successiva , quando il tandem
apparve davanti ai picnicanti, ondeggiando da un lato all”altro della strada .
La Rosy si voltò verso mortadella e l”apostrofò :” E pedala brutto maiale “, al che
L”interpellato replicò:” Zitta , brutta racchia e ricordati che io sono il boss, mentre
tu sei solo una sottoposta , anche se vorrei vedere chi abbia il coraggio di mettersi
sopra ! ” La Rosy ,si voltò paonazza ,quando il cammello di Ben che stazionava al
bordo del letamaio , la vide e preso da un”irrafrenabile passione , le si lanciò contro
ululando di gioia :” UNA CAMMELLA , grazie Buon Dio dei cammelli ” !
Ma il suo impeto amoroso fu così travolgente , che la Rosy fu scaraventata nel
torrente ( fortunatamente i suoi cuscinetti di grasso la tennero a galla ) , mentre
nessuno dei comini mosse un dito per prestare soccorso ( neppure Ben , che pure ,
come noto , nutriva per lei un intenso sentimento ).
Intanto il tandem , privato del motore , si bloccò di colpo e mortadella fu sbalzato
nel letamaio . Incurante del provebio che impone di tenere chiusa la bocca in simili
circostanze, anche perchè Lui la teneva sempre aperta ,anche quando non parlava ,
mortadella fece il pieno ( gratis ) e invocò il suo fido Bertinuccio : ma quello se ne
stava beato a sguazzare nella sua lussuosa piscina della nuova villa ( alla faccia
dell”abolizione della proprietà privata ). Allora il prode corse affannosamente verso
le macchine blu, che schifate dal puzzo, sgassarono verso monte (lasciando il prode
a leccarsi il liquame )!
Intanto i comini che avevano finito di consumare un pantagruelico pic-nic,
stavano rassettando, quando si scatenò un furibondo temporale e tutti corsero verso
le tende .Tutti verso le proprie , tranne Ben , che accecato dalla pioggia , tentò di
infilarsi nella tenda di Ely ed il povero falco che cercò di farsi strada in quella di
Jenny, dove però fu respinto ,tanto che trovò rifugio solo sotto il cammello .
Le fanciulle si intenerirono , ma il loro massimo sforzo fu quello di mandare
il gatto Soriano a fargli compagnia .
Spuntò l”alba e un caldo sole asciugava le ossa fradice dei picnicanti che seduti
attorno ad un focherello , stavano meditando sul da farsi , quando un manipolo di
contestatori invase il campo. Il sindaco, con tanto di fascia tricolore , inalberava
un cartello che riportava ” NO TAV ” , mentre i verdi , guidati dal pecorone ,
fischiavano e urlavano : ” abbasso il cavaliere ” , ” via questi sporchi capitalisti dai
nostri prati “, Delenda cartago ( che proprio non c”entrava niente ).
La generosa Ely tentò inutilmente di parlamentare , professando addirittura
la sua cristallina fede comunista , ma i nostri furono ignominiosamente cacciati .
Così tutti si incamminarono verso valle , rallegrati però dal tenero invito di Jenny
che si offrì di ospitarli tutti a casa sua .Ma questa storia , dolce e romantica ,
fa parte di un altro racconto , che forse un giorno qualcuno scriverà ,magari
non in prosa , bensì in poesia , a rime baciate ed accarezzate ! Piero
….Ma poveri…un picnic così non l’auguro a nessumo…nemmeno al mio peggior nemico!!!…Comunque grazie Piero di avere condiviso questa storia,e visto che Anno Nuovo…Vita Nuova,ora mi aspetto qualcosa di completamente differente…non so…magari qualcosa di romantico !!!…Chissà…Boh!!…..
ps.dimenticavo…l’Annalisa Biagini mi ha pregato di salutarti e di augurarti un Felice Anno Nuovo!…Cosa che faccio con piacere,un abbraccio d’amicizia da
Caterina
Caro Piero,ho notato un punto interrogativo alla frase gentil sesso…in senso ironico ?..,scusami ma sai io sono appena entrata e non voglio perdermi niente…eh he he!!!…..no…scherzavo…se in passato ci sono stati screzi tra i membri della com mi dispiace…però,tanto per dire una frase già fatta:succede anche nelle migliori famiglie.
Non sapendo come comportarmi,non so come muovermi….ci sono tasti che è meglio non toccare con qualcuno degli appartenenti alla com ?….o posso andare a ruota libera ?….Ho già conosciuto l’Annalisa Biagini e mi sembra sympa e alla mano,lei sta lì e guarda e basta…vorrei farla un pò uscire allo scoperto in modo che partecipi anche lei….comunque lasciamo tempo al tempo….ti invio un abbraccio d’amicizia
Caterina
Nò Caterina , nessun problema con le mie falchette , a parte che sono divenute un poco afone :
purtroppo i problemi riguardano solo la mia vita
privata e non posso porvi rimedio.
Ciao Piero .
…Mi dispiace Piero che tu abbia dei problemi,spero che questo nuovo anno appena iniziato possa in qualche modo aiutarti a risolverli o almeno darti un poco di serenità.
Un forte abbraccio
Caterina
Bonjour bella CATERINA Sous les musique d’ELTON , belle journée , ici il pleut la neige a disparu mais c est mieux, gros bisous BERNARD
LA COM VA A FARE IL PICNIC di PASQUETTA
I comini avevano ricevuto per posta raccomandata ( tanto per non uscire dal clichè italiano dove si procede solo per
raccomandazione )un avviso di convocazione .
“I signori Comini sono invitati a presentarsi LUNEDì prossimo venturo al raduno che si terrà
nel seguente luogo :
latitudine : 10° nord
longitudine : 2° est
altezza sul mare : 1750m
Si consiglia ai partecipanti un abbigliamento consono ( quello dei Boy Scout andrebbe benissimo) . Specificazione : bambini vestiti da cretini , guidati da un cretino vestito da
bambino !
Inoltre dovranno portarsi le cibarie , un sacco a pelo , le pelli di foca ( escluse le pellicce)
le racchette , una torcia a vento e se possibile un pitale ( per le emergenze ). Sono ammessi
anche cani, gatti, pappagalli , uccelli di ogni genere ed anche bambini e nonne ( purchè di
età inferiore ai trent”anni ).”
FINE MESSAGGIO .
Le reazioni furono le più disparate e disperate :
La povera Ely fece il giro di tutte le agenzie di viaggio di Firenze ,per avere indicazioni precise,
ma ricevette coordinate che andavano dalla terra del Fuoco , all”Antartide : Disperata,
si chiuse in casa , aprì una carta geografica e vi sovrappose un pendolino ( come mortadella nella famosa seduta spiritica per via Gradoli ). Il pendolino diede segnali inequivocabili
su Roma e partì subito per la capitale :
Jenny si appiccicò al suo microscopio ma una mosca su un vetrino le ispirò la costiera amalfitana,
per cui , caricati tutti i bagagli sulla sua limousine , partì a razzo per Napoli!
Anna , che la sapeva lunga , fece l”autostop , verso una direzione qualsiasi , tanto era convinta
che prima o poi avrebbe incontrato i suoi compagni.
Ma il peggio capitò al povero Ben che , sicuro delle sue intenzioni , dopo aver preso un traghetto
( infatti non si fidava del ponte sullo stretto) , si imbarcò per il deserto del Sahara , che tanto gli
ricordava la sua Isola perduta ( la com da Lui preferita ).
Riusciranno i nostri eroi a ricongiungersi al cretino che li doveva guidare ? mah ……..qualcuno provvederà !
LO SAPRETE ALLA PROSSIMA PUNTATA …………….segue . Piero
…Mi ricorda vagamente LOST…ma spero che abbia un finale migliore…e che tutti si riuniscano da vivi…aspetto con ansia il seguito…hi hi hi !!!
Un abbraccio d’amicizia
da Caterina
La com al picnic : arrivano i gitanti
Il vecchio cretino nel beneaugurante pian dei morti ,che dopo
questa gita sarà rinominato pian dei rifiuti, aspettava da
giorni l’arrivo dei picnicanti . Per meglio scrutare la strada
che saliva dal fondo valle ,il nostro non faceva che salire e
scendere da un pino ( nonostante la sciatalgia ) tanto che i
contadini della vicina fattoria lo avevano soprannaminato la
vecchia pazza vedetta lombarda !
Finalmente un giorno apparve all’inizio dela strada una nuvoletta
di polvere che quando si fece più vicina lasciava scorgere fiamme
altissime alla base .Che cosa era mai ? Il capo scout mise a fuoco
( cioè inforcò gli occhiali ) e chi intravide ? Ma la povera
Brubel che si trascinava carponi nela terra , con i piedi fumanti
negli scarponi troppo stretti : che Iddio la benedica ( cosa non
farebbe mai la nostra gestrice pe ramicizia? ).
Piero le corse incontro ( si fa per dire ! ), l’afferrò ela
scaraventò nelle freddissime acque del ruscello , che scorreva
festoso ai lati del prato fiorito .Il fuoco si estinse in una
nuvola di vapore ,ma i suoi poveri piedi erano violacei ,così
che ,non avendo altre medicine , Piero ,incurante delle sue
proteste le fece un impacco con il letame della fattoria !
Poco dopo comparve all’orizzonte la bella Jenny,che
si trascinava al guinzaglio il povero Gian, travestito da
San Bernardo.Portava una pagnotta di pane ed una botte di wiskey
. Baci ed abbracci , ma non mancarono le osservazioni irriguardose
tipo ” ma che ce ne facciamo di tutto questo pane !
Un potente ululato di clacson annunciò l’arrivo della limousine
di Ely ed Marina: ma ad un km dalla meta la lunghissima
auto non riuscì a completare una stretta curva , così che i
quattro furono costretti ad intervenire con iloro coltelli da
picnic, tagliando in due la carrozzeria !
Su un camello esausto ( tanto che aveva perso una emme )
avanzava piano piano il buon Maestrale che ululava più del
suo ronzino peri bruciori del suo augusto Di Dietro!
A fondovalle comparvero anche tutti i silenti che volevano
mangiare : si tenne una riunione per decidere sulla loro sorte ,
ma quì la parola torna ai nostri amati coautori ( Boh ?)………
Piero
….Se ieri mi faceva pensare vagamente a LOST…oggi mi riporta piacevolmente ad ALAN FORD…Ah,mitici MAGNUS e BUNKER…bei tempi quelli…Che la faticosissima gita continui…un abbraccio d’amicizia
Caterina
PETIT MESSAGE
Je passe en cette période de fète
Te dire mon petit bonjour
Que ton amitié m’est précieuse
Tu me donnes de l inspiration
De la gaieté, de l’humour, parfois de l’amour
Ce mot Amitié mais quelle signification
Une alliance, une affection pour certains
Une harmonie pour combler le tout
Aussi une bonne familiarité en commun
Peut-ètre de l’Intimité, cacher pour d’autres
De l’amour avec de la tendresse
Mais une Entente parfaite avec une belle sympathie
Voila tous mes ingrédients pour te souhaiter un JOYEUX NOEL
Que je dépose au pieds de ton sapin
Avec ma bonne humeur que j’ai dans le cœur
Mes bisous BERNARD
JOYEUX NOEL
Bonjour BELLA CATERINA
Noël est là tout prés de nous
Noël de grands, noël d’enfants
La vie, l’amour, c’est un grand tout
Noèl
Enflamme, inonde, le monde de joie
Passe un bon réveillon
JOYEUX NOEL
Bisous Bernard
Il picnic :ma quando si mangia ?
Dunque in effetti la situazione era caotica, per ricapitolare..: tre picnicanti persi (di testa ehm) lungotevere e a rischio leptospirosi causa mortadella rosicchiata dai topi,,,, Piero rincretinito dal freddo e travolto dai fumi della razione k… stava cercando di tessersi una copertina con dei fili d’erba, visto che il pastore l’aveva trattato malamente, e si dava il ritmo di intreccio cantando canzoni tirolesi tipo heidi….. ed era isolato dal mondo visto che il cellulare era ormai in fumo ( essendo finito nel torrente…….)
nel mentre… sparsi per mezza italia, gli altri picnichisti non sapevano come fare a radunarsi. in mezzo alle montagne : Pat organizzatissima e stracarica di vettovaglie ( in realtà trattandosi di pasticcini , li aveva fatti fuori durante il viaggio) e tenda…. si aggirava non sapeva neppure lei dove e stanca morta gemeva: ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii… (che sembrava e’essere al grande fratello) dove siete???? Ad un tratto nel suo vagare nelle valli montane, inciampo’ in un mucchio d’erba… che alla sua pedata gemette e impreco’, risvegliando l’ira di Pat che stupita per il fatto che un mucchio d’erba imprecasse, sferro’ una seconda pedata al mucchio d’erba che si agito’ mostrando alla stupitissima picnicante il semiassiderato Piero. Dopo gli abbracci, Pat monto’ la tenda e rifocillo’ il desesperado Piero liberandolo da fili d’erba e formiche affamatissime. il nostro era felice di nutrirsi, scaldarsi e non essere piu’ isolato. Ripresisi dai bagordi, si accorsero che la mortadella era infetta e la gettarono nel torrente, ma la mortadella ritorno’ a riva lanciata da un incavolatissimo Ben che era stato beccato proprio in testa. Abbracci fortissimi tra i quattro e subito Ben si chinò sul cammello … un po’ infiammato dalle sgassate che gli avevano fatto fare per arrivare veloce fino li’…… Infatti il povero
quadrupede era stravaccato sull’erba ,con due metri di lingua
fuori e sembrava sul punto di tirare le cuoia !
Intanto i Silenti aspettavano con ansia la decisione del’assemblea
che giunse immantinente : sarebero stati ammessi al gruppo ,a condizione che prima si fossero dedicati a lavori socialmente
utili. Ely ebbe una intuizione geniale : prima di essere ammessi
dovevano ,a turno , fare la respirazione bocca a bocca al cammello.Chi si rifiutò fu rimandato a vale a calci nel di dietro!
Segue ……… Piero
Dunque in effetti la situazione era caotica, per ricapitolare… Ben in cerca di cammello tipo maiale sottomarino con motori turbo… il triangolo ely- Pat -Gian l persi (di testa ehm) lungotevere e a rischio leptospirosi causa mortadella rosicchiata dai topi,,,, falco rincretinito dal freddo e travolto dai fumi della razione k… stava cercando di tessersi na copertina con dei fili d’erba, visto che il pastore l’aveva trattato malamente, e si dava il ritmo di intreccio cantando canzoni tirolesi tipo heidi….. ed era isolato dal mondo visto che il cellulare era ormai in fumo
nel mentre… sparsi per mezza italia, gli altri picnichisti non sapevano come fare a radunarsi.Pat in mezzo alle montagne organizzatissima e stracarica di vettovaglie e tenda…. si aggirava non sapeva neppure lei dove e stanca morta gemeva: ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii… (che sembrava e’essere al grande fratello) dove siete???? Ad un tratto nel suo vagare nelle valli montane, Jenny inciampo’ in un mucchio d’erba… che alla sua pedata gemette e impreco’, risvegliando l’ira di Jenny che stupita per il fatto che un mucchio d’erba imprecasse, sferro’ una seconda pedata al mucchio d’erba che si agito’ mostrando alla stupitissima Lucy il semiassiderato Falco. Dopo gli abbracci, monto’ la tenda e rifocillo’ il desesperado Falco liberandolo da fili d’erba e formiche affamatissime. il Falco era felice di nutrirsi, scaldarsi e non essere piu’ isolato. Vicky trafelatissima cercava sia le coordinate che gli amici intimi o intimissimi e nella furia non trovava nessuno delle due.I tre Romani ripresisi dai bagordi, si accorsero che la mortadella era infetta e la gettarono nel tevere, ma la mortadella ritorno’ a riva lanciata da un incavolatissimo Ben che era stato beccato proprio in testa. Abbracci fortissimi tra i quattro e subito Ben posteggio’ il cammello … un po’ infiammato dalle sgassate che che Ben gli aveva fatto dare per arrivare veloce fino li’…… Mancavano all’appello Dark e Joe, mentre Lucy, dalla montagna, aveva mandato un sms a kiara, sms che aveva impiegato un’ora a scrivere… dato che lei e il T9 stavano su posizioni diametralmente opposte ” Sono viva, rintracciato pure Falco vivo ma sommerso da erba e formiche.. salvato e disinfestato stop… dove siete?” Dark provvisto di luce.. dato che si era portato la lanterna staccata per l’occasione dal davanti di casa sua… cercava gli altri con il lanternino e dato che era dark sperava di essere visto nel caso non li vedesse lui… mentre Joe dalla sua altezza… scrutava tra le montagne in cerca dei picnichisti sperduti……….. CONTINUA
Un picnic in stand -by
Ely , designata a radunare tutte le pecorelle smarrite , correva avanti ed indietro
per la valle ,alla ricerca dei picnicanti smarriti , suonando un flauto otturato
che emetteva solo dei flebili gemiti : del resto ,la povera vice capo scout
aveva perso del tutto la voce .( il che per una grande parlatrice come lei ,era
veramente una nemesi insopportabile ).
Intanto ,nella radura i già pervenuti, assaliti da un insaziabile appetito,
favorito anche dalla frizzante aria di montagna , fecero l”inventario delle cibarie
rimaste : desolazione assoluta !
Furono ritrovate due scatole di carne , scadute e senza apriscatole ,
un uovo rotto, dal quale faceva capolino la testina gialla di un pulcino,
dei vermi da pesca ( li aveva portati il cretino , con l’illusione di pescare delle
trote nel torrente, che navigavano tranquillamente ,davanti agli occhi smarriti
dei tre umani e ai baffi molto ritti del gatto soriano , che però miagolando
disperatamente si rifiutava categoricamente di tuffarsi nel torrente .
E le trote , che avevano ben compresa la situazione , saltellavano ironiche , rivolgendo ai nostri affamati gesti ironici , che molto assomigliavano a quelli
dell”ombrello !
Dopo un consulto , molto acceso , si concluse che l”unica alternativa possibile
al momento, era quella di ritornare alla fattoria . Un’ estrazione a sorte designò
la povera Jenny che , armatasi di tutto il suo coraggio , ma con l”assoluta proibizione di raccattare qualsiasi latticino , si avviò verso la fetida cascina.
La nostra eroina bussò ripetutamente alla porta , ma nessuno rispose :
armatasi di tutto il suo coraggio entrò nella cucina e ricuperò dal lercio
tavolo un pezzo di mortadella prodiana ( cioè maleodorante ) ed un pezzo
di pane ammuffito ! Trionfante Jenny portò il bottino al tavolone ,dove i
poveri picnicanti ,battevano con impazienza le forchette sui piatti di carta !
Ma l”infame soriano era in agguato ed appena adocchiata la mortadella
fece un incredibile salto ed afferrato il cibo maleodorante , sparì a tutta velocità
nel bosco. Ai nostri rimase solo quel pezzo di pane ammuffito ,che addentarono
con voluttà : ma proprio in quel momento ritornarono i contadini, che accortisi
del furto subito , cominciarono a sparare pallettoni ,verso i nostri comini .
Iniziò una fuga precipitosa , che si concluse con un tuffo nel torrente , fra le gelide acque . Ma dal male nasce talvolta il bene . Infatti i tre atterrarono proprio su
tre trotoni ,che schiacciarono sotto il loro peso : In realtà quella catturata dal
falco , era divenuta più simile ad una sogliola , a causa del suo peso !
Lasciandosi trasportare dalla corrente , sino a distanza di sicurezza , il falco
Jenny e Titty ,si buttarono famelici sulle trote ,consumandole crude ,sino
all”ultima lisca , mentre il gatto soriano invocava inutilmente la sua parte ………
………segue :Piero
Oh mon Dieu !!!….questa gita (chiamarla così è un eufemismo )avrà conseguenze terribili su di loro…non oso immaginare…hi hi hi !!!
nata a radunare tutte le pecorelle smarrite , correva avanti ed indietro
per la valle ,alla ricerca dei picnicanti smarriti , suonando un flauto otturato
che emetteva solo dei flebili gemiti : del resto ,la povera vice capo scout
aveva perso del tutto la voce .( il che per una grande parlatrice come lei ,era
veramente una nemesi insopportabile ).
Intanto ,nella radura i già pervenuti, assaliti da un insaziabile appetito,
favorito anche dalla frizzante aria di montagna , fecero l”inventario delle cibarie
rimaste : desolazione assoluta !
Furono ritrovate due scatole di carne , scadute e senza apriscatole ,
un uovo rotto, dal quale faceva capolino la testina gialla di un pulcino,
dei vermi da pesca ( li aveva portati il cretino , con l’illusione di pescare delle
trote nel torrente, che navigavano tranquillamente ,davanti agli occhi smarriti
dei tre umani e ai baffi molto ritti del gatto soriano , che però miagolando
disperatamente si rifiutava categoricamente di tuffarsi nel torrente .
E le trote , che avevano ben compresa la situazione , saltellavano ironiche , rivolgendo ai nostri affamati gesti ironici , che molto assomigliavano a quelli
dell”ombrello !
Dopo un consulto , molto acceso , si concluse che l”unica alternativa possibile
al momento, era quella di ritornare alla fattoria . Un’ estrazione a sorte designò
la povera Jenny che , armatasi di tutto il suo coraggio , ma con l”assoluta proibizione di raccattare qualsiasi latticino , si avviò verso la fetida cascina.
La nostra eroina bussò ripetutamente alla porta , ma nessuno rispose :
armatasi di tutto il suo coraggio entrò nella cucina e ricuperò dal lercio
tavolo un pezzo di mortadella prodiana ( cioè maleodorante ) ed un pezzo
di pane ammuffito ! Trionfante Jenny portò il bottino al tavolone ,dove i
poveri picnicanti ,battevano con impazienza le forchette sui piatti di carta !
Ma l”infame soriano era in agguato ed appena adocchiata la mortadella
fece un incredibile salto ed afferrato il cibo maleodorante , sparì a tutta velocità
nel bosco. Ai nostri rimase solo quel pezzo di pane ammuffito ,che addentarono
con voluttà : ma proprio in quel momento ritornarono i contadini, che accortisi
del furto subito , cominciarono a sparare pallettoni ,verso i nostri comini .
Iniziò una fuga precipitosa , che si concluse con un tuffo nel torrente , fra le gelide acque . Ma dal male nasce talvolta il bene . Infatti i tre atterrarono proprio su
tre trotoni ,che schiacciarono sotto il loro peso : In realtà quella catturata dal
falco , era divenuta più simile ad una sogliola , a causa del suo peso !
e :Piero
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Piero Gotta
Ely e il suo flauto saltellavano come grilli nella speranza di recuperare i desaparecidos, Kiara Lucy e Raul continuavano a pescare nel torrente con una rete di fortuna ricavata dai fili della trama e ordito della tenda di lucy.. e i pesci continuavano a ghignare scivolandoci attorno .. intanto il caposcout sconvolto dalla fame …nel suo girovagare si era infilato in un altro gruppo di picnicanti e convinto fossero dei nostri li aveva trascinati al campetto arrocchettato.. tal Jenny, Titti e Soriano in preda ad una crisi di sconforto per essere stati rapiti si erano buttati sulle uniche trote… spolpandole… quando Ely, di ritorno al campo, vide l’accaduto.. prontamente rimando’ i tre, lische comprese, al loro campo . Quindi i radunati erano Falco, Kiara, Lucy, Raul, Ben affamati come pochi e la sfinita Ely, assenti ancora Dark Joe e Vicky con Andreadeciso. Finalmente furono stabiliti contatti T9 con gli assenti e si scopri’ che erano vicinissimi, al che scoppio’ lo sconforto che gli offriamo da mangiare?
Ely con scambio’ con Lucy e Kiara uno sguardo di rassgnazione e salto’ in groppa al cammello di Ben, cammello ancora infiammato e gli dette una sgassata urlando nel contempo trovate legnaaaaaaaaaaaaaaaaaa e parti al galoppo verso lidi abitati alla ricerca di foraggio. Non abituata a cavalli ne’ tantomeno a cammelli sgassanti era avvinghiata al collo del cammello e saltellava disordinatamente sulle due gobbe… ma per il bene del picnic strinse i denti e raggiunse un paese dove fece incetta di mortadelle e panini e ritorno’ al campo con il cammello che trascinava le zampe causa sia il peso dell’Ely che il peso del foraggio acquistato…. arrivato a destinazione il cammello crollo’ stremato. Al campo c’era molta confusione erano arrivati gli ex desaparecidos, affamati, stanchissimi dopo tutti i depistaggi ricevuti dal satellitare, ma felicissimi di essere finalmente giunti alla meta.. e i saluti si sprecavano…
la legna era stata accatastata e giaceva spenta, tutti i fumatori contemporaneamente accesero gli accendini e Dark per collaborare avvicino’col suo lanternino… si accese un bellissimo falo’… le fiamme si spingevano alte verso il cielo precedute da un denso fumo nero (causa legna umida) degno dei migliori falo’ indiani…………… credo che segua hihihi
più di un anno fa · Cancella post
Piero Gotta
E mentre il fuoco ardeva allegramente sotto lo spiedo ( tristemente vuoto ),il
Falco fece l”appello ! Ma contati i panini ( mortadellati ) ed il numero dei
presenti , rilevò una orribile discrepanza : i panini non bastavano per tutti (anche
se i picnicanti dell”altra com , contrariamente alla legge della montagna , erano
stati rimandati al loro accampamento ),
Falco propose di distribuire un panino ai solo comini che avevano partecipato
attivamente all”avventura , ma la sua proposta fu accolta da una bordata di fischi
e da minacce irripetibili ( ahimè cosa può fare la fame ! ).
Allora decise che i picnicanti dovevano conquistarsi la pappa : schierati in bell”ordine
i panini sul tavolo , fece allontanare tutti ( incluso il cammello ) a cento metri di distanza : Un fischio doveva dare inizio alla tenzone . ma quando questa ebbe inizio,
mentre i romantici matti correvano all”impazzata verso la ” corona d”alloro”,
il cammello li precedette di una yarda e si pappò tutti i panini ( tanto a lui della
politica non glie ne fregava proprio niente e li avrebbe mangiati con altrettanto gusto anche se fossero stati imbottiti di “Caimano ” anzichè delle nobili terga prodiane ( chiedo venia , ma non mi sento di mettere la maiuscola !).
Mentre il becero animale si leccava baffi e contro baffi , i picnicanti furibondi
lo circondarono minacciosi , mentre gli occhi andavano alternativamente da lui
allo spiedo rovente , desolatamente vuoto .
Nonostante le difese del bravo Ben , riconoscente al suo destriero , qualcuno
cominciò ad agitare coltellini ed armi contundenti , cosiccé il povero animale,
capita l”antifona , si diede ad una fuga precipitosa , dirigendosi ( ahimè )verso
la masseria ,circondata da ettari di letame , di cui si è già riferito .
Lo seguivano a ruota tutti i picnicanti ( con l”astensione di Ben e Falco ), ma
mala tempora currunt ! Infatti gli zoccoli delle innumerevoli zampe del quadrupede
impattando con l”alto strato di liquame , sollevarono delle ondate nerastre e puzzolenti che coprirono gli inseguitori da capo a piedi :Oddio esclamò con la solita
spontaneità la povera Ely , ma questa è merda !
I nostri si fermarono di botto ,mentre il cammello se la squagliava , e le dolci
fanciulle che si vedevano rovinate il fargan , i belletti e pure le preziose vesti ,
si diedero prima ad un pianto dirotto , poi si avviarono minacciose verso il “Cretino ”
che le aveva trascinate in quell”inferno. Il falco, seguito dal fedele ( si fà per dire)
scudiero Ben , si diede ad una fuga precipitosa , immergendosi nella boscaglia :
Arrivati i picnicanti immondati sulla riva del torrente , decisero di spogliarsi e di
immergersi nelle chiare e fresche acque . le fanciulle a monte e i maschietti a valle ,
onde evitare sguardi indiscreti. Ma proprio a monte i due fuggitivi , dall”alto di un
fronzuto albero in cui si erano celati , poterono godersi appieno quel bucolico
spettacolo , ammirando le grazie esposte con notevole generosità .
Le fanciulle si erano appena rivestite ,che dalla strada si avvicinavano delle auto
blu con i lampeggaiatori accesi : subito sì capì che erano di scorta a qualche
personaggio importante : e difatti chi apparve dietro la scorta? Ma un tandem, signori miei , con davanti la Rosy Bindi e dietro il mortadella che con la lingua fuori,ben si guardava dal pedalare , facendosi trainare dall”avvenente fanciulla.
………………..segue : Piero
più di un anno fa · Cancella post
Piero Gotta
IL PIC- NIC : AMORE E PSICHE ( ???? )
Le macchine di scorta avevano già girato la curva successiva , quando il tandem
apparve davanti ai picnicanti, ondeggiando da un lato all”altro della strada .
La Rosy si voltò verso mortadella e l”apostrofò :” E pedala brutto maiale “, al che
L”interpellato replicò:” Zitta , brutta racchia e ricordati che io sono il boss, mentre
tu sei solo una sottoposta , anche se vorrei vedere chi abbia il coraggio di mettersi
sopra ! ” La Rosy ,si voltò paonazza ,quando il cammello di Ben che stazionava al
bordo del letamaio , la vide e preso da un”irrafrenabile passione , le si lanciò contro
ululando di gioia :” UNA CAMMELLA , grazie Buon Dio dei cammelli ” !
Ma il suo impeto amoroso fu così travolgente , che la Rosy fu scaraventata nel
torrente ( fortunatamente i suoi cuscinetti di grasso la tennero a galla ) , mentre
nessuno dei comini mosse un dito per prestare soccorso ( neppure Ben , che pure ,
come noto , nutriva per lei un intenso sentimento ).
Intanto il tandem , privato del motore , si bloccò di colpo e mortadella fu sbalzato
nel letamaio . Incurante del provebio che impone di tenere chiusa la bocca in simili
circostanze, anche perchè Lui la teneva sempre aperta ,anche quando non parlava ,
mortadella fece il pieno ( gratis ) e invocò il suo fido Bertinuccio : ma quello se ne
stava beato a sguazzare nella sua lussuosa piscina della nuova villa ( alla faccia
dell”abolizione della proprietà privata ). Allora il prode corse affannosamente verso
le macchine blu, che schifate dal puzzo, sgassarono verso monte (lasciando il prode
a leccarsi il liquame )!
Intanto i comini che avevano finito di consumare un pantagruelico pic-nic,
stavano rassettando, quando si scatenò un furibondo temporale e tutti corsero verso
le tende .Tutti verso le proprie , tranne Ben , che accecato dalla pioggia , tentò di
infilarsi nella tenda di Ely ed il povero falco che cercò di farsi strada in quella di
Jenny, dove però fu respinto ,tanto che trovò rifugio solo sotto il cammello .
Le fanciulle si intenerirono , ma il loro massimo sforzo fu quello di mandare
il gatto Soriano a fargli compagnia .
Spuntò l”alba e un caldo sole asciugava le ossa fradice dei picnicanti che seduti
attorno ad un focherello , stavano meditando sul da farsi , quando un manipolo di
contestatori invase il campo. Il sindaco, con tanto di fascia tricolore , inalberava
un cartello che riportava ” NO TAV ” , mentre i verdi , guidati dal pecorone ,
fischiavano e urlavano : ” abbasso il cavaliere ” , ” via questi sporchi capitalisti dai
nostri prati “, Delenda cartago ( che proprio non c”entrava niente ).
La generosa Ely tentò inutilmente di parlamentare , professando addirittura
la sua cristallina fede comunista , ma i nostri furono ignominiosamente cacciati .
Così tutti si incamminarono verso valle , rallegrati però dal tenero invito di Jenny
che si offrì di ospitarli tutti a casa sua .Ma questa storia , dolce e romantica ,
fa parte di un altro racconto , che forse un giorno qualcuno scriverà ,magari
non in prosa , bensì in poesia , a rime baciate ed accarezzate ! Piero
….Ma poveri…un picnic così non l’auguro a nessumo…nemmeno al mio peggior nemico!!!…Comunque grazie Piero di avere condiviso questa storia,e visto che Anno Nuovo…Vita Nuova,ora mi aspetto qualcosa di completamente differente…non so…magari qualcosa di romantico !!!…Chissà…Boh!!…..
ps.dimenticavo…l’Annalisa Biagini mi ha pregato di salutarti e di augurarti un Felice Anno Nuovo!…Cosa che faccio con piacere,un abbraccio d’amicizia da
Caterina
cara Caterina , mi dispiace di non poterti accontentare:
Il mio romanticismo è defunto con le infelici esperienze
con il gentil sesso ( ? ).Accanto al pragmatismo era
esploso recentemente un malsano senso dell’umorismo
che ha prodotto diversi racconti di fantasia , i cui
personaggi erano gli amici di com , che almeno si sono
divertiti. Ciascuno di noi può dare solo qualcosa
ma non tutto ! Ciao. Piero
Caro Piero,ho notato un punto interrogativo alla frase gentil sesso…in senso ironico ?..,scusami ma sai io sono appena entrata e non voglio perdermi niente…eh he he!!!…..no…scherzavo…se in passato ci sono stati screzi tra i membri della com mi dispiace…però,tanto per dire una frase già fatta:succede anche nelle migliori famiglie.
Non sapendo come comportarmi,non so come muovermi….ci sono tasti che è meglio non toccare con qualcuno degli appartenenti alla com ?….o posso andare a ruota libera ?….Ho già conosciuto l’Annalisa Biagini e mi sembra sympa e alla mano,lei sta lì e guarda e basta…vorrei farla un pò uscire allo scoperto in modo che partecipi anche lei….comunque lasciamo tempo al tempo….ti invio un abbraccio d’amicizia
Caterina
Nò Caterina , nessun problema con le mie falchette , a parte che sono divenute un poco afone :
purtroppo i problemi riguardano solo la mia vita
privata e non posso porvi rimedio.
Ciao Piero .
…Mi dispiace Piero che tu abbia dei problemi,spero che questo nuovo anno appena iniziato possa in qualche modo aiutarti a risolverli o almeno darti un poco di serenità.
Un forte abbraccio
Caterina